Differenza tra TAN e TAEG: guida semplice per capire mutui e prestiti
Scopri la differenza tra TAN e TAEG e come scegliere il prestito o mutuo più conveniente. Guida chiara con esempi pratici e consigli utili.
MUTUI & PRESTITI 🏡
Andrea La Pietra
10/15/20252 min leggere


💰 TAN e TAEG: la differenza spiegata semplice
Se hai mai chiesto un prestito personale, acceso un mutuo o valutato un finanziamento auto, ti sarai imbattuto in due sigle che sembrano quasi gemelle: TAN e TAEG. Ammettiamolo: spesso ci si confonde e si pensa che siano la stessa cosa. In realtà, no. E capire bene la differenza può farti risparmiare parecchi soldi.
Vediamolo insieme, senza troppi tecnicismi. 🚀
🔎 TAN: il tasso “di facciata”
Il TAN (Tasso Annuo Nominale) è il tasso di interesse puro che la banca applica al capitale che prendi in prestito. È un po’ come guardare il prezzo di un prodotto senza IVA: ti dà un’idea, ma non è il costo finale.
👉 Esempio pratico: chiedi 10.000 € con TAN al 5%. In un anno pagherai 500 € di interessi. Semplice, no? Il problema è che il TAN non considera tutte le altre spese che inevitabilmente ci sono in un finanziamento.
📊 TAEG: il costo reale
Il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale) è quello che ti dice la verità. Non solo gli interessi, ma anche tutte le spese accessorie obbligatorie:
spese di apertura pratica
costi di incasso rata
eventuali assicurazioni richieste
imposte e commissioni varie
👉 Continuando con l’esempio: lo stesso prestito di 10.000 € con TAN al 5% potrebbe avere un TAEG al 7%. Perché? Perché ci sono spese aggiuntive che fanno salire il costo reale.
Il TAEG è quindi l’indicatore più utile per confrontare due offerte: è quello che ti dice quanto spenderai davvero.
⚖️ TAN vs TAEG: la vera differenza
Il TAN ti mostra solo gli interessi.
Il TAEG ti mostra il costo totale, interessi + spese.
Ecco perché il TAN può sembrare più “bello” e conveniente, ma è il TAEG che ti fa capire se un prestito è davvero vantaggioso.
💡 Regola d’oro: quando confronti due finanziamenti, guarda sempre il TAEG.
🌍 Perché è importante saperlo
Conoscere la differenza tra TAN e TAEG non è solo un dettaglio tecnico:
ti evita brutte sorprese con costi nascosti,
ti aiuta a scegliere il prestito più conveniente,
è un concetto valido in tutta l’Unione Europea, quindi utile ovunque tu vada.
Insomma, è una di quelle nozioni evergreen che ti serviranno sempre nella vita.
🧭 Consigli pratici
Non farti ingannare da un TAN basso: controlla sempre il TAEG.
Confronta più offerte prima di decidere.
Leggi bene il contratto: assicurazioni e commissioni possono incidere parecchio.
Usa i comparatori online per avere un’idea chiara delle rate.
Ricorda che anche piccole differenze di TAEG, su un mutuo di 20 o 30 anni, fanno una grande differenza.
✅ Conclusione
La differenza tra TAN e TAEG è semplice:
il TAN è il tasso “di facciata”,
il TAEG è il costo reale che pagherai.
Se vuoi davvero risparmiare e fare una scelta consapevole, il TAEG è il tuo miglior alleato. 🔑